Descrizione
E’ stato siglato presso la Prefettura di Trapani il Protocollo di legalità per la prevenzione e il contrasto dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata di stampo mafioso nei settori turistico-alberghiero e della ristorazione
Il Protocollo è stato sottoscritto dai Sindaci di Alcamo, Calatafimi-Segesta, Campobello di Mazara, Castellamare del Golfo, Castelvetrano, Custonaci, Erice, Favignana Marsala, Mazara del Vallo, Pantelleria, San Vito Lo Capo, Trapani, Valderice e, per adesione, dal Presidente del Distretto Turistico Sicilia Occidentale, dal Direttore provinciale di Confesercenti e dal Presidente di Federalberghi Trapani, associazione di categoria aderente a Confcommercio.
Dichiara il vice sindaco Alberto Donato che ha sottoscritto il Protocollo per il comune di Alcamo “si tratta di uno strumento sperimentale, predisposto dal Ministero dell’Interno, che ha il compito di garantire la concorrenza leale tra gli operatori economici e preservare la qualità dell’offerta turistica, mettendo i comuni, attraverso la richiesta della comunicazione antimafia alle attività private, nelle condizioni di prevenire il rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata”.
Presso la Prefettura sarà istituito un Osservatorio provinciale composto dai soggetti aderenti all’intesa che analizzerà i dati utili alle verifiche e promuoverà iniziative di formazione e sensibilizzazione sull'importanza della prevenzione amministrativa antimafia per lo sviluppo economico del territorio; ed ancora ci saranno dei report periodici per evidenziare gli indicatori di rischio delle infiltrazioni criminali e orientare verso i settori che richiedano una più mirata attività di prevenzione antimafia.
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Ultimo aggiornamento: 19 agosto 2025, 13:48