Museo degli strumenti musicali multietnici

Ultima modifica 9 marzo 2023

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MUSEO DEGLI STRUMENTI MUSICALI MULTIETNICI

e-mail: museodeglistrumenti@comune.alcamo.tp.it

Orari di apertura:

Dal martedì alla domenica:

mattino 9:30-12:30

pomeriggio 15:30-18:30 (dal 1 novembre al 31 marzo)

pomeriggio 16:30-19:30 (dal 1 aprile al 31 ottobre)

Le visite guidate (max 35 persone per gruppo) possono essere prenotate su https://cup.comune.alcamo.tp.it/ nella sezione "Prenotazione risorse"

 

BREVE DESCRIZIONE DEL MUSEO DEGLI STRUMENTI MUSICALI MULTIETNICI "FAUSTO CANNONE"

Nello splendido scenario dell’ex chiesa di San Giacomo De Spada, una delle chiese più antiche di Alcamo, già esistente nel XIV secolo quando la città era ancora cinta di mura, è allocata la collezione degli Strumenti Musicali Multietnici donati al Comune di Alcamo dal Maestro Fausto Cannone. Il Museo, il più importante di Sicilia nel suo genere, ospita oltre 220 esemplari che il Maestro ha raccolto durante i suoi innumerevoli viaggi intorno al mondo.

La collezione è suddivisa per aree geografiche e in base all’ordinamento Hornbostel-Sachs, il sistema più usato per classificare gli strumenti musicali in etnomusicologia ed organologia. Tra gli strumenti più rari e in alcuni casi unici presenti all’interno del Museo ricordiamo: i Saung-gauk (arpe birmane) a forma di pavone e di coccodrillo; il Roneat Ek (Xilofono del Tibet); i Dung-chen  (Trombe telescopiche del Tibet); la Vīnā e i Sarangi (cordofoni dell’India); un Violino austriaco del 1714, una Chitarra elettrica “Gibson Les Paul Custom” del 1963 e tanto altro ancora.

Saung-gauk a forma di Pavone

Saung-gauk a forma di coccodrillo

Roneat Ek (Xilofono del Tibet)-1024

Dung-chen (Trombe telescopiche del Tibet)-1024

Sarangi (cordofoni dell’India)-01-1024

Sarangi (cordofoni dell’India)-02

Vīnā (India Meridionale)-1024

Gibson Les Paul Custom-1024