Appuntamenti 21e 23 settembre
Pubblicato il 21 settembre 2022 • Comunicati Stampa , Cultura
ALCAMO: DUE APPUNTAMENTI AL CASTELLO DEI CONTI DI MODICA, OGGI ORE 18:00 OPERA DEI PUPI; VENERDI’ ORE 21:00, LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “C’ERA ‘NA VOTA E C’ERA…” DI ANTONELLA MARASCIA
Oggi, 21 Settembre, il sesto appuntamento del ciclo di spettacoli dell’Opera dei Pupi dal titolo “Gradasso assedia Parigi” alle 18:00, al Castello dei Conti di Modica; il teatrino dell’Opera dei Pupi, che racconta la storia dei Paladini di Francia, è a cura dello storico puparo Salvatore Oliveri, presidente dell’Associazione Culturale “G.Canino”.
Trama: Gradasso, dopo aver ottenuto l’armatura di Sansone nel giardino incantato della maga Sibilla, è partito per appropriarsi del cavallo di Rinaldo e della spada di Orlando per diventare il più potente condottiero del mondo, portando distruzione nelle terre d’Africa e in Spagna. In soccorso degli spagnoli, Carlo Magno ha inviato Rinaldo che, in attesa del gran duello con Gradasso, riceve la visita di Malagigi che lo invita ad accettare l’amore di Angelica ma il paladino, sotto l’influenza di un incantesimo, ripudia la donna. Poi, l’ignaro paladino riceve la visita di un finto ambasciatore di Gradasso che annuncia che il suo signore è pronto a duellare con lui e lo attende alla marina, ma quando Rinaldo giunge alla marina ad attenderlo vi è il demone Nacalone travestito da Gradasso. I due danno vita ad un duello terminato con la fuga del finto Gradasso, Rinaldo lo insegue fin sopra una nave e Malagigi, evocando le forze del male, spinge in mare aperto l’imbarcazione con dentro il disperato paladino.
Sulla terra ferma, intanto Gradasso attende l’arrivo di Rinaldo e sentendosi burlato, si dirige verso il campo di Marsilio dove la sua furia travolge gli spagnoli; intanto l’imperatore Carlo Magno scende in campo con i suoi paladini che cadono prigionieri di Gradasso. A ribaltare le sorti della Francia uno strepitoso Astolfo, dotato a sua insaputa di un arma magica, lascia incredulo l’imperatore, abbattendo il superbo Gradasso per poi partire in cerca del cugino Rinaldo.
Venerdì, 23 Settembre, alle 21:00, invece, sempre al Castello, ci sarà la presentazione del libro “C’era ‘na vota e c’era…” (Multiverso Edizioni) della mazarese Antonella Marascia che ha messo nero su bianco i “cunti”, le fantastiche fiabe e favole che, da piccola, le venivano narrate dalla sua famiglia.
L’autrice, che sarà presente al Castello, è nata a Levanto (SP) e vive a Mazara del Vallo (TP), è segretaria comunale, formatrice, esperta di sviluppo locale, appassionata di tradizioni popolari. “C’era ‘na vota e c’era…” è un libro che custodisce dei pezzi di storia per non fa dimenticare da dove proviene ognuno di noi, conservando il ricordo di storie e tradizioni che, nel tempo, tendono a scomparire.