Avviso per l'affidamento del servizio di "Sorveglianza Sanitaria e medico competente 2019" scadenza il 18 dicembre 2018

Pubblicato il 5 dicembre 2018 • Avvisi , Comune 91011 Alcamo TP, Italia

                                                            CITTA' DI ALCAMO
                      LIBERO CONSORZIO DEI COMUNI DELLA EX PROVINCIA DI TRAPANI
                              DIREZIONE 2 “AFFARI GENERALI E RISORSE UMANE”

                                                           IL DIRIGENTE

In esecuzione della propria determinazione n. 1119 del 03/12/2018, avente ad oggetto “Avvio procedure per l’incarico di Medico competente per il servizio di sorveglianza sanitaria sui luoghi lavoro ex decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81”;
Visto l’art. 18, comma 1, lett. A) del D. Lgs. n. 81/2008;
Visto i commi 6 e 6 bis dell’art. 7 del D. Lgs. 165/2001;
Visti gli artt. 2222 – 2229 del codice civile;
Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267 e s.m.i.;
Visto il vigente Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi;
                                                          RENDE NOTO
Che il Comune di Alcamo intende conferire incarico professionale di Medico Competente per il servizio di sorveglianza sanitaria dei lavoratori sui luoghi di lavoro ex decreto Lgs. n. 81/2008.
                                                           ARTICOLO 1
                                                OGGETTO DEL SERVIZIO
L’affidamento del servizio ha per scopo quello di garantire una corretta organizzazione e gestione dell’attività di sorveglianza sanitaria ex D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i.
                                                           ARTICOLO 2
            NORMATIVA DI RIFERIMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’
Le attività dovranno essere svolte in perfetta esecuzione di tutta la normativa di riferimento relativa alla sorveglianza sanitaria dei lavoratori ed in particolare in ottemperanza alle prescrizioni del D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i.
                                                          ARTICOLO 3
                                        DURATA ED IMPORTO DELL’INCARICO
L’incarico è conferito a tempo determinato per un periodo che decorre, presumibilmente dal 01.01.2019, o comunque dalla data di sottoscrizione del contratto di collaborazione ad opera di entrambe le parti interessate, fino al 31.12.2020, con esclusione del rinnovo tacito.
Tuttavia, l’Ente si riserva la facoltà di applicare l’opzione di proroga limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo incaricato, come previsto dal comma 6 lett. c) dell’articolo 7 del D.lgs. 165/2001.
Il compenso annuale, posto a base d’asta, è determinato in € 14.000,00 compreso IVA e oneri previdenziali), ed è previsto per tutti gli adempimenti prescritti dal D. Lgs. n. 81/2008, è comprensivo anche delle spese per l’acquisto di tutti i mezzi tecnico-sanitari che si dovessero rendere necessari, nonché di tutte le spese vive di viaggio, di vitto, alloggio, per il tempo passato fuori dall’ufficio, di eventuale altro personale di aiuto, per l’attività organizzativa di erogazione del servizio fuori sede, per la reperibilità di ambulatori, per la pianificazione metodologica e organizzativa delle azioni che il candidato intende intraprendere per l’avviamento e per la messa a regime del servizio, per la disponibilità alla comunicazione informatica, per la flessibilità nell’accoglimento delle richieste, per l’erogazione delle prestazioni in orari compatibili con gli orari di servizio.
Il soggetto incaricato non potrà vantare diritto ad altro compenso, ovvero ad adeguamenti, revisioni o aumenti del corrispettivo come sopra indicato, se non quelli derivanti da eventuali aggiornamenti delle tariffe professionali.
                                                               ARTICOLO 4
                                        REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
Per partecipare alla selezione di cui al presente avviso gli interessati devono possedere i seguenti requisiti:
1. laurea in medicina e Chirurgia con abilitazione all'esercizio della professione ed iscrizione all'Albo professionale;
2. possesso di uno dei seguenti titoli, come previsto dall'art. 38 del D.Lgs. n. 81/2008:
a) specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica;
b) docenza in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia del lavoro o in clinica del lavoro;
c) autorizzazione a svolgere attività di medico competente rilasciata dall'assessorato regionale competente per territorio di cui all'art. 55 del D.Lgs. 15.08.1991, n. 277;
d) specializzazione in igiene e medicina preventiva o in medicina legale, esclusivamente per quei soggetti che dalla data di entrata in vigore del D.Lgs. 81/2008 (15 maggio 2008) svolgano attività di medico competente o dimostrino di aver svolto tali attività per almeno un anno nell'arco dei tre anni anteriori all'entrata in vigore del D.Lgs. 81/2008;
3. iscrizione nell'elenco nazionale dei Medici Competenti istituito presso il Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali (D.M. 4 marzo 2009);
4. non essere incorsi nelle cause di esclusione di cui all'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 o in ogni altra situazione che possa determinare l'esclusione o l'incapacità a contrarre con la P.A;
5. non trovarsi in situazione di conflitto d’interessi con il responsabile della procedura di affidamento.
                                                              ARTICOLO 5
                                     PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
L’istanza di partecipazione, corredata da dettagliato curriculum professionale deve chiaramente indicare nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo, eventuale domicilio eletto, codice fiscale e partita IVA.
I candidati devono inoltre dichiarare nella forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà (D.P.R. n. 445/2000, artt. 46 e 47, con espresso richiamo all’art. 76):
▪ il possesso della laurea in medicina e Chirurgia con abilitazione all'esercizio della professione ed iscrizione all'Albo professionale;
▪ il possesso di uno dei seguenti titoli, come previsto dall'art. 38 del D.Lgs. n. 81/2008;
▪ iscrizione nell'elenco nazionale dei Medici Competenti istituito presso il Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali (D.M. 4 marzo 2009);
▪ non essere incorsi nelle cause di esclusione di cui all'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 o in ogni altra situazione che possa determinare l'esclusione o l'incapacità a contrarre con la P.A;
▪ non trovarsi in situazione di conflitto d’interessi con il responsabile della procedura di affidamento;
▪ di accettare ed approvare la disciplina del “patto di integrità”, allegato al presente avviso, approvato dalla G.C. di questo Ente con deliberazione n. 65/2017 che, in caso di aggiudicazione verrà allegato al disciplinare di incarico.
Nel curriculum professionale devono essere indicati i titoli di studio, professionali e le esperienze svolte dagli interessati nei servizi analoghi a quelli oggetto della procedura.
Sia l’istanza di partecipazione, sia il curriculum, devono essere firmati in originale. In caso di invio tramite il servizio postale non vale la data del timbro postale ma quella di arrivo al Comune.
                                                        ARTICOLO 6
                  MODALITA' E TERMINE PRESENTAZIONE CANDIDATURE
I soggetti interessati dovranno far pervenire apposita domanda entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 18/12/2018.
La domanda di partecipazione indirizzata al Comune di Alcamo - Direzione 2 - Affari Generali e Risorse Umane, Piazza Ciullo n. 30 – 91011 ALCAMO (TP), deve essere trasmessa con le seguenti modalità:
▪ presentata brevi manu, in busta chiusa, direttamente al Comune di Alcamo – Ufficio Protocollo, Piazza Ciullo n. 30 – 91011 ALCAMO (TP) - negli orari di ufficio;
▪ spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento oppure mediante corriere;
▪ trasmessa attraverso una propria casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) alla casella PEC del Comune di Alcamo comunedialcamo.protocollo@pec.it allegando alla PEC la domanda di partecipazione alla selezione e i relativi allegati richiesti, tutti in formato pdf.
Le istanze inviate per via telematica sono valide se effettuate secondo quanto previsto dall'articolo 65 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82
Sono ammesse domande provenienti SOLO da caselle di posta certificata.
Il recapito della domanda rimane a esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione entro il termine ultimo precisato
Il plico deve riportare il nominativo e l'indirizzo del soggetto richiedente, nonché la dicitura:
“Selezione per l'affidamento del servizio di sorveglianza sanitaria e medico competente – Domanda di partecipazione”.
Il plico dovrà contenere i seguenti documenti:
- domanda di partecipazione debitamente compilata e sottoscritta;
- copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità del candidato;
- offerta economica.
                                                            ARTICOLO 7
                                        INDIVIDUAZIONE DEL SOGGETTO
L’affidamento dell’incarico avverrà con il criterio del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull’importo a base d’asta.
Questo Ente si riserva di valutare eventuali anomalie delle offerte ed escludere quelle per le quali dovessero ricorrere tali estremi.
                                                               ARTICOLO 8
                                                      CAUSE DI ESCLUSIONE
Sono cause di esclusione:
− l'omissione anche di uno solo dei documenti prescritti con il presente avviso;
− il mancato possesso di uno o più dei requisiti elencati all’articolo 4;
− la mancata sottoscrizione della domanda;
− la presentazione della domanda oltre il termine stabilito.
                                                                ARTICOLO 9
                  ATTIVITA’ OGGETTO DELL’INCARICO ED OBBLIGHI DELL’INCARICO
L’incaricato assume tutti gli obblighi a svolgere il servizio secondo le indicazioni stabilite dall’amministrazione, con la massima obiettività, puntualità e snellezza operativa.
L’incarico ha per oggetto tutte le attività previste dal Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, in tema di “sorveglianza sanitaria” ex D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.
L’incaricato dovrà in particolare garantire l’osservanza di tutti gli obblighi previsti a suo carico dalle disposizioni contente agli articoli 25 e 41 del D. Lgs. n. 81/2008, che qui si intendono integralmente trascritti.
In particolare, il Medico Competente provvederà a redigere un calendario sanitario annuale, con l’indicazione degli accertamenti periodici da effettuare ai lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria, la cui consistenza, fatti salvi gli aumenti e/o le diminuzioni conseguenti a processi di mobilità, assunzioni e cessazioni dell’Ente, ammonta a n. 632 lavoratori.
Il medico competente, inoltre, congiuntamente al Responsabile del servizio di prevenzione e Protezione, visita gli ambienti di lavoro almeno due volte l’anno e partecipa alla programmazione del controllo dell’esposizione dei lavoratori ai fini delle valutazioni dei rischi e dei pareri di competenza.
Il Medico Competente dovrà svolgere il proprio incarico in autonomia e secondo le prescrizioni del presente avviso, presso la propria sede, presso gli uffici comunali e comunque laddove fosse necessaria la sua presenza per l’effettuazione delle prestazioni richieste, coordinandosi con le indicazioni fornite dai Responsabili dei settori e dal Responsabile del servizio di prevenzione e protezione.
                                                               ARTICOLO 10
                                                              INFORMATIVA
Ai sensi dell’art. 13 del D.lgs. 30/06/2003, n. 196 s.m.i.“Codice in materia di protezione dei dati personali” i dati personali raccolti per l’espletamento della procedura comparativa e la gestione
dell’incarico saranno trattati, con e senza l’ausilio di strumenti elettronici per l’espletamento delle attività istituzionali relative al presente procedimento e agli eventuali procedimenti amministrativi giurisdizionali conseguenti (compresi quelli previsti dalla L. 241/90 sul diritto di accesso alla documentazione amministrativa anche da parte di altri partecipanti) in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e comunque nel rispetto della normativa vigente.
Titolare del trattamento e il Comune di Alcamo (TP) e responsabile del Trattamento è il Rag. Giovanni Dara, Responsabile dell’Area Risorse Umane della Direzione 2.
Il presente avviso verrà pubblicato all’Albo pretorio on line e sul sito web del Comune di Alcamo all’indirizzo www.comune.alcamo.tp.it – Amministrazione trasparente – bandi di concorso.
Per eventuali informazioni e per la richiesta di accesso agli atti ai sensi della Legge 241/90 è possibile rivolgersi all’Ufficio Risorse Umane della Direzione 2 del Comune di Alcamo (tel. 0924/590261 - 0924/590275) secondo il seguente orario:
- dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 13.00
- lunedì e mercoledì dalle 16.00 alle 18.00.
Il responsabile del procedimento ex art. 5 della legge n. 241/1990, come recepito dalla legge regionale n. 10/1991, è l’Istruttore Direttivo responsabile dell’Area 3 Risorse Umane della Direzione 2 Rag. Giovanni Dara.
Alcamo, 05/12/2018
                                                                                             IL DIRIGENTE AD INTERIM
                                                                                                     Dott. Giuseppe Fazio
La firma autografa è sostituita dall’indicazione del nominativo a stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d.lgs. 12.2.1993, n. 39, in quanto il presente atto è formato, registrato, trasmesso e conservato mediante il sistema informatico di produzione e conservazione dei documenti amministrativi in uso da parte del Comune di Alcamo, conforme al CAD approvato con il d.lgs. 82/2005 e smi e alle relative norme tecniche di attuazione.


                                                               CITTA’ DI ALCAMO
                                                 Libero consorzio comunale di Trapani

                                                   SCHEMA DI PATTO DI INTEGRITA'
tra il COMUNE DI ALCAMO ed i partecipanti alla gara per l'affidamento dei lavori/ servizi/forniture/ concessione ad oggetto "………………………………………………………………………………
CIG …………………………………………."
Articolo 1 - Il presente Patto d'integrità obbliga stazione appaltante ed operatore economico ad improntare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza.
Nel caso l'operatore economico sia un consorzio ordinario, un raggruppamento temporaneo o altra aggregazione di imprese, le obbligazioni scaturenti dal presente patto investono tutti i partecipanti al consorzio, al raggruppamento, all'aggregazione.
Articolo 2 - Il presente Patto di integrità costituisce parte integrante del contratto di appalto/concessione affidato dalla stazione appaltante.
Pertanto, in sede di gara, l'operatore economico, a pena di esclusione, dichiara di accettare ed approvare la disciplina del presente Patto; in caso di aggiudicazione, esso verrà allegato al contratto d'appalto.
                                             Articolo 3 - Il concorrente/appaltatore:
l. dichiara di aver preso visione del "Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza" pubblicato sull'apposita sotto-sezione della sezione del sito istituzionale denominata "amministrazione trasparente" e di impegnarsi a rispettare le misure di prevenzione da esso previste e a segnalarne la violazione da parte di dipendenti e/o concorrenti nella procedura di gara;
2. dichiara l'insussistenza di rapporti di parentela, entro il quarto grado, o di altri vincoli anche di lavoro o professionali, in corso o riferibili ai due anni precedenti, con gli amministratori comunali, i dirigenti del comune e il responsabile unico del procedimento;
3. dichiara di non aver influenzato in alcun modo, direttamente o indirettamente, la compilazione dei documenti di gara, ed in particolare di non aver influenzato il procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto del bando o di altro atto, allo scopo di condizionare la scelta dell' aggiudicatario da parte dell' amministrazione aggiudicatrice;
4. dichiara di non aver corrisposto, né promesso di corrispondere ad alcuno, e s'impegna a non corrispondere mai né a promettere mai di corrispondere ad alcuno direttamente o tramite terzi, denaro, regali o altre utilità per agevolare l'aggiudicazione e la gestione del successivo rapporto contrattuale;
5. esclude il ricorso ad ogni forma di mediazione, o altra opera di terzi, finalizzata all'aggiudicazione ed alla successiva gestione del rapporto contrattuale;
6. assicura di non aver partecipato, costituito o consolidato intese o pratiche vietate restrittive o lesive della concorrenza e del mercato;
7. si impegna a segnalare al responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza ogni irregolarità, distorsione, tentativo di turbativa della gara e della successiva gestione del rapporto contrattuale, poste in essere da chiunque e, in particolare, da amministratori, dipendenti o collaboratori della stazione appaltante, ivi comprese richieste di effettuazione di prestazioni che esulano dall'oggetto dell'appalto ovvero che riguardano beni, luoghi e situazioni diverse da quelle indicate negli atti di gara; al segnalante si applicano, per quanto compatibili, le tutele previste dall’articolo 1 comma 51 della legge 190/2012;
8. si impegna ad informare i propri collaboratori e dipendenti degli obblighi recati dal presente Patto e a vigilare affinché detti obblighi siano osservati da tutti i collaboratori e dipendenti, e comunica al Comune tutti i pagamenti effettuati a collaboratori ed intermediari nell’ambito della presente procedura;
9. collabora con le forze di pubblica sicurezza, denunciando ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di tipo criminale quali, a titolo d'esempio: richieste di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di subappalti, danneggiamenti o furti di beni personali o in cantiere;
10. acquisisce, con le stesse modalità e gli stessi adempimenti previsti dalla normativa vigente in materia di subappalto, la preventiva autorizzazione della stazione appaltante anche per cottimi e sub-affidamenti relativi alle seguenti categorie: A. trasporto di materiali a discarica per conto di terzi; B. trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento rifiuti per conto terzi; C. estrazione, fornitura e trasporto terra e materiali inerti; D. confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume; E. noli a freddo di macchinari; F. forniture di ferro lavorato; G. noli a caldo; H. autotrasporti per conto di terzi; I guardiania dei cantieri;
11. comunica tempestivamente l'oggetto, l'importo e la titolarità di eventuali contratti di fornitura ed altri sub-contratti comunque denominati, non rientranti tra quelli di cui al punto 10, stipulati per l'esecuzione dell'appalto oggetto della presente procedura;
12. inserisce le clausole di integrità e anticorruzione di cui al presente Patto nei contratti di subappalto, pena il diniego dell’autorizzazione, e in tutti gli eventuali contratti e sub-contratti di cui ai punti 10 e 11;
13. comunica tempestivamente, alla Prefettura e all'Autorità giudiziaria, tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell'imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa; questo adempimento ha natura essenziale ai fini della esecuzione del contratto; il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione del contratto stesso, ai sensi dell'articolo 1456 del c.c.; medesima risoluzione interverrà ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori, che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall'articolo 317 del c.p;
14. comunica al responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza eventuali ritardi nella liquidazione degli stati di avanzamento e nel pagamento delle fatture relative al corrispettivo contrattuale, ed eventuali pressioni o richieste anomale ricevute per l'approvazione degli atti di contabilità ed i pagamenti, nonché la tipologia di eventuali donazioni di beni effettuate a dirigenti o dipendenti comunali;
15. si impegna ad aderire agli specifici obblighi etico/sociali in materia di salvaguardia dei lavoratori in particolare per quanto attiene: l'applicazione di tutte le misure atte a garantire ai lavoratori il rispetto dei loro diritti fondamentali, i principi di parità di trattamento e non discriminazione, la tutela del lavoro minorile, nonché di accettare i controlli che il Comune si riserva di eseguirei/ far eseguire presso le sue unità produttive e le sedi operative, al fine di verificare il soddisfacimento di detti obblighi.
Articolo 4 - La stazione appaltante, in persona dei dirigenti e del responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza:
1. rispetta i principi di lealtà, trasparenza e correttezza, con particolare riferimento ai termini di conclusione dei procedimenti e sub-procedimenti, con particolare riguardo ai termini di pagamento di cui all'art. 4 del d.lgs. 231/2001 e s.m.i.;
2. pubblica in "amministrazione trasparente", nella sotto-sezione di l ° livello "Altri contenuti" sotto-sezione di 2° livello "dati ulteriori", una tabella in cui per ciascun contratto, identificato tramite CIG, sono indicati l'importo posto a base di gara, l'importo contrattualizzato, e l'importo effettivamente pagato, al netto di IVA
3. avvia tempestivamente i procedimenti disciplinari nei confronti del personale, intervenuto nella procedura di gara e nell' esecuzione del contratto, in caso di violazione di detti principi;
4. avvia tempestivamente procedimenti disciplinari nei confronti del personale nel caso di violazione del proprio "codice di comportamento dei dipendenti" e del DPR n. 62/2013 (Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici);
5. si avvale della clausola risolutiva espressa, di cui all'articolo 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dell'operatore economico, di taluno dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell' impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli articoli 317 C.p., 318 C.p., 319 C.p., 3l9-bis C.p., 3l9-ter C.p., 3l9-quater C.p., 320 C.p., 322 C.p., 322-bis c.p., 346-bis c.p., 353 c.p. e 353-bis c.p.;
6. segnala, senza indugio, ogni illecito all' Autorità giudiziaria;
7. rende pubblici tempestivamente i dati riguardanti la procedura di gara e l'aggiudicazione in attuazione della normativa in materia di trasparenza.
Articolo 5 - La violazione del Patto di integrità è accertata dalla stazione appaltante a conclusione di un procedimento di verifica, nel quale è assicurata all’operatore economico la possibilità di depositare memorie difensive e controdeduzioni.
La violazione da parte dell' operatore economico, sia quale concorrente, sia quale aggiudicatario, di uno degli impegni previsti dal presente Patto può comportare:
1. l’esclusione dalla gara;
2. l'escussione della cauzione provvisoria a corredo dell'offerta;
3. la risoluzione espressa del contratto ai sensi dell’articolo 1456 del c.c., per grave inadempimento e in danno dell'operatore economico;
4. l’escussione della cauzione definitiva a garanzia dell'esecuzione del contratto, impregiudicata la prova dell’esistenza di un danno maggiore;
5. la responsabilità per danno arrecato alla stazione appaltante nella misura del 10% del valore del contratto (se non coperto dall'incameramento della cauzione definitiva), impregiudicata la prova dell’esistenza di un danno maggiore;
6. addebito di una somma pari all' l % del valore del contratto per ogni partecipante, a titolo di responsabilità per danno arrecato agli altri concorrenti, sempre impregiudicata la prova predetta;
7. l’esclusione del concorrente dalle gare indette dalla stazione appaltante per un periodo di anni TRE;
8. la segnalazione all’ Autorità nazionale anticorruzione e all'Autorità giudiziaria. L’accertamento della violazione del presente Patto è di competenza del responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza, che si avvale per l’istruttoria del responsabile unico del procedimento, del dirigente della struttura competente ed, eventualmente, della Polizia Municipale.
Articolo 6 - Il presente Patto vincola l’operatore economico per tutta la durata della procedura di gara e, in caso di aggiudicazione, sino al completamento, a regola d’arte, della prestazione contrattuale.
Articolo 7 - Le controversie relative all'interpretazione, ed esecuzione del presente patto d'integrità fra l'ente COMUNE DI ALCAMO e i concorrenti e tra gli stessi concorrenti, saranno deferite all' Autorità Giudiziaria competente in base alla legge vigente.


Data ________________

                                                                                Per l'ente COMUNE DI ALCAMO
                                                                              (dirigente della struttura competente)
                                                                    _______________________________________


Il legale rappresentante dell' operatore economico concorrente
(________________________________________________ )


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N.B.
Il presente Patto d'integrità deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato insieme all'offerta da ciascun partecipante alla gara.
La mancanza del documento debitamente sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto concorrente comporterà l’esclusione dalla gara.

 

Avviso medico competente
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